OpenVZ è un operating system-level virtualization basato sul kernel Linux. Si tratta di uno strumento per la server virtualization dove il kernel e il sistema operativo consentono più istanze di user space invece di una singola.
Dunque, OpenVZ permette ad un server fisico di far girare multiple istanze isolate di una piattaforma. In tal senso OpenVZ assomiglia ai più famosi FreeBSD jails e Solaris Containers.
In questi giorni il team di sviluppo ha rilasciato la nuova beta release di OpenVZ 7. Questa nuova versione di testing introduce qualche novità che migliora i vari tool disponibili. Il progetto è supportato dall´azienda Odin, e viene distribuito in due diverse release: una gratuita, per gli utenti standard, ed una commerciale dedicata all´utenza business.
Odin ha rilasciato diversi componenti e tool di OpenVZ sotto licenza Open Source e questo è un ottimo segnale per la community del software libero che vede arricchire ulteriormente i tool disponibili per tutti. In questa nuova beta è stato migliorato il bare-metal installer che adesso è più completo e semplice da utilizzare.
Ovviamente si tratta di un prodotto destinato ad un target molto specifico, gli utenti comuni delle distribuzioni posso anche ignorare questo rilascio visto che è dedicato quasi esclusivamente a coloro che gestiscono server o macchine dedicate alla virtualizzazione come per esempio i professionisti del networking.
Via montanalinux.org