Il team di openSUSE-LXDE, e nello specifico Andrea Florio, ha annunciato la disponibilità del primo Live CD di questa distribuzione derivata da openSUSE 11.1
Usando SUSE Studio, il servizio online messo a disposizione da Novell, è stato possibile costruire, assemblare e generare un Live CD di openSUSE-LXDE. Davvero strabiliante, e pensare che con lo stesso procedimento, e con qualche paziente click del mouse, è possibile creare una qualsiasi distribuzione derivata da Fedora, openSUSE, Ubuntu.
Questa derivata di openSUSE si differenzia dalla versione standard proprio per l´utilizzo del desktop environment LXDE.
LXDE, che è l´acronimo di Lightweight X11 Desktop Environment, è un ambiente davvero leggero, funzionale e che non ha nulla da invidiare a Gnome e KDE. Magari possono mancare effetti grafici "affascinanti" ma è senz´altro usabile quanto i fratelli maggiori.
Uno dei punti di forza di LXDE è quello di essere estremamente veloce e leggero in termini di cicli di CPU usati. Caratteristica non da poco se la si osserva anche da un´altra ottica, impegnare meno CPU significa anche consumare meno energia, dissipare meno calore, e sui dispositivi mobile far durare più a lungo la batteria. In altri termini openSUSE-LXDE è la distribuzione adatta ai cosiddetti dispositivi chiamati "cloud-device" tipo i netbook, nettop, mobile device (MID).
Volete qualche screenshot? Eccovi accontentati. Per il resto restate sincronizzati sul canale openSUSE-LXDE potrebbe spuntare a breve una pre-release allineata ad openSUSE 11.2.
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