Da ormai parecchio tempo si parlava di un probabile supporto di OpenSUSE all´architettura ARM, tuttavia per un motivo o per l´altro la discussione ricadeva sempre in un nulla di fatto; da oggi, però, la comunità può contare sugli sforzi degli sviluppatori dato che finalmente il progetto è "partito" e sono in corso i primi lavori perché OpenSUSE venga supportata sui processori ARM.
Di fatto per ora le schede supportate non sono moltissime: si va dalla più blasonata BeagleBoard, alla fortunata "cugina minore" PandaBoard, per continuare poi con modelli meno in voga come l´Efika MX e il Cubox. In sostanza comunque, si capisce che il motivo di questo sforzo è la volontà di essere presenti in un mercato in espansione - e che a Canonical frutta già un bel po´ di denaro, con anche il supporto di Ubuntu ai server ARM che godono di sempre maggior respiro.
Per ora siamo ancora ai primi vagiti di questa spin di OpenSUSE per ARM, tuttavia anche se le board suppportate sono così poche, il kernel Linux non delude mai, e sulla pagina ufficiale del wiki possiamo trovare già una nutrita lista di dispositivi funzionanti, anche senza il supporto ufficiale.