Mandriva non è scomparsa, anzi: dopo il fork e gli "attriti" se vogliamo con Mageia si rialza più forte di prima e complice la sua nuova governance aperta dà vita alla nuova distribuzione il cui nome è stato scelto dalla community. A un anno scarso dalla costituzione del modello di governo dello sviluppo, nasce OpenMandriva di cui proprio in questi giorni è stata resa disponibile la Alpha 1.
OpenMandriva Lx 2013 Alpha 1 include Linux 3.8.12, e KDE 4.10.4 come ambiente desktop predefinito, migliorato dal patchset del progetto ROSA, che oltre a fornire alcuni plugin interessanti fornisce anche il media player della distro, ROSA Media Player. In realtà sul versioning della distro c´è qualche perplessità, infatti in realtà quella che noi vediamo come la prima alpha è la terza alpha di Mandriva 2012/2013.
Per chiunque volesse testare la distro, è possibile scaricare OpenMandriva Lx 2013 Alpha 1 sia in versione a 32 bit che nella corrispettiva a 64 bit, dalla pagina ufficiale di download. Come sempre sconsigliamo l´uso di OpenMandriva Lx 2013 Alpha 1 su macchine di produzione, visto che non è stata ancora giudicata stabile da team di sviluppo.