OpenAI ha annunciato una partnership di contenuti con Future, una piattaforma globale che ospita alcuni dei marchi mediatici più popolari al mondo, tra cui Marie Claire, PC Gamer, TechRadar, Tom’s Guide, The Week, Who What Wear e Cycling Weekly. Come parte di questa partnership strategica, l’azienda porterà ai suoi utenti contenuti provenienti dagli oltre 200 marchi mediatici di Future. Quando gli utenti chattano con ChatGPT, i contenuti di Future verranno presentati con attribuzione e link agli articoli originali completi. Questa integrazione porterà nuovo pubblico ai siti di Future.
OpenAI: utenti ChatGPT avranno accesso a informazioni aggiornate e affidabili
Future sta utilizzando chatbot basati su OpenAI in Tom’s Hardware e Who What Wear, consentendo agli utenti di interagire meglio con i contenuti. Future sta anche utilizzando gli strumenti di OpenAI per le sue attività di vendita, marketing ed editoriali per migliorare la produttività. Secondo il CEO di Future, Jon Steinberg: "In tutti i marchi di Future, ci concentriamo sulla crescita del nostro pubblico coinvolto e sulla creazione di comunità globali. La nostra partnership con OpenAI ci aiuta a raggiungere questo obiettivo ampliando la gamma di piattaforme in cui vengono distribuiti i nostri contenuti. ChatGPT offre un'opportunità completamente nuova per le persone di scoprire i nostri incredibili contenuti specialistici. Future è orgogliosa di essere all'avanguardia nell'implementazione dell'intelligenza artificiale, sia nella creazione di nuovi modi per gli utenti di interagire con i nostri contenuti, sia nel supportare il nostro personale e migliorare la loro produttività".
Anche OpenAI si è detta entusiasta della partnership con Future. Come affermato da Brad Lightcap, COO dell’azienda: "questa partnership ci consente di migliorare l'esperienza di ChatGPT offrendo un maggiore accesso a informazioni coinvolgenti, aggiornate e affidabili da una gamma di fonti specialistiche. Il nostro obiettivo è aiutare gli editori e i creatori di contenuti a trarre vantaggio dalla tecnologia AI avanzata e ad ampliare la loro portata". Nel corso dell'ultimo anno, OpenAI ha firmato partnership di contenuto con diverse aziende leader nel settore dei media in tutto il mondo. Tra queste vi sono Condé Nast, Associated Press, Axel Springer, The Atlantic, Dotdash Meredith, Financial Times, Le Monde, NewsCorp, Prisa Media, TIME, Hearst e Vox Media. Nel prossimo futuro questa lista è destinata ad aumentare.