OpenAI, la società di intelligenza artificiale famosa per lo sviluppo del chatbot ChatGPT, potrebbe diventare un'azienda a scopo di lucro. Questo possibile cambio di rotta è stato annunciato dal CEO Sam Altman ad alcuni azionisti, secondo quanto riportato da The Information.
Attualmente, OpenAI è una società no-profit controllata da un consiglio di amministrazione, ma se la proposta di Altman venisse approvata, il consiglio no-profit perderebbe il controllo e OpenAI diventerebbe una società a scopo di lucro tradizionale, con l'obiettivo di massimizzare i profitti per i suoi azionisti.
Le motivazioni dietro questa possibile trasformazione non sono ancora del tutto chiare. Tuttavia, Altman ha suggerito che la creazione di una società a scopo di lucro potrebbe seguire modelli già adottati da altre aziende del settore dell'intelligenza artificiale come xAI e Anthropic. Questo cambiamento potrebbe consentire a OpenAI di accedere a maggiori risorse finanziarie e di accelerare il suo sviluppo tecnologico.
La causa di Elon Musk contro OpenAI: "Abbandonata la sua missione di un'IA a beneficio dell'umanità"
Tuttavia, la proposta ha già sollevato diverse critiche. L'ex CEO di OpenAI, Elon Musk, ha recentemente intentato una causa contro la società, accusandola di aver abbandonato la sua missione originaria di promuovere un'intelligenza artificiale a beneficio dell'umanità per concentrarsi invece sul profitto.
Musk e altri critici temono che la trasformazione in una società a scopo di lucro possa mettere a rischio l'indipendenza di OpenAI e la sua missione originaria. Non è ancora chiaro se la proposta di Altman verrà effettivamente approvata. Le discussioni all'interno del consiglio di amministrazione di OpenAI sono ancora in corso e diverse opzioni rimangono aperte.
Questo potenziale cambiamento nella struttura di OpenAI rappresenta un dilemma significativo. Da un lato, la trasformazione potrebbe consentire all'azienda di accedere a maggiori risorse finanziarie. Dall'altro, potrebbe mettere a rischio la sua missione di promuovere un'intelligenza artificiale benefica per l'umanità.