A dispetto di analisti (o presunti tali) pronti a scommettere sulla disfatta di Linux, emergono dei nuovi dati per la creatura di Linus Torvalds e l´intero ecosistema FOSS: da un sondaggio svolto sul portale della Linux Foundation emerge che circa l´80% delle aziende che utilizzano Linux ne protrarranno l´uso per i prossimi cinque anni.
I risultati, provenienti da un campione di 1893 utenti Linux nel settore enterprise e 428 dei quali sono aziende con un organico superiore alle 500 persone o con un fatturato di oltre mezzo miliardo di dollari, sono di gran lunga positivi.
Più del 25% delle aziende coinvolte nel sondaggio pianifica infatti una riduzione dei server Windows, senza contare una discreta migrazione negli ultimi due anni sia da sistemi Windows che Unix, ma non solo: consistente è anche la scelta di affidare dei servizi cosiddetti mission-critical al kernel del pinguino.
C´è però un´altra faccia della medaglia: alcune di esse hanno lamentato la difficoltà nel trovare sviluppatori ed amministratori con le conoscenze necessarie, altre di aver riscontrato problemi tecnici, altre ancora di aver avuto cause legali.
Un altro punto interessante è il livello di partecipazione da parte delle aziende, le quali collaborano in maggior misura con il testing e la segnalazione dei bug, e allo stesso tempo hanno rapporti diretti con la Linux Foundation ed inviano del codice in upstream.
Per chi fosse interessato ai risultati completi del sondaggio, è disponibile in fondo a questa pagina un piccolo report in PDF, liberamente scaricabile compilando un piccolo form.