OneDrive, il servizio di cloud storage di Redmond, ha introdotto nell'ultima release novità piuttosto interessanti per gli utenti, inclusi l’aumento delle dimensioni massime per i file salvati on-line, l’incremento delle performance nei trasferimenti e nuove funzionalità di condivisione per facilitare il trasferimento da client a server.
OneDrive ora supporta il salvataggio di file che occupano fino a 10 Gigabyte, indipendentemente dalla piattaforma e dal tipo di dispositivo da cui essi vengono salvati. Si tratta di una caratteristica molto richiesta dagli utenti e che mette il servizio di cloud storage di Microsoft al pari con la concorrenza.
Per quanto riguarda le performance dei trasferimenti, invece, Redmond dice di aver aumentato il numero di file che è possibile sincronizzare in contemporanea (in upload e in download): il risultato netto è appunto un aumento della velocità di sincronizzazione di circa tre volte rispetto al passato.
Anche la facilità della condivisione dei file in cloud è stata migliorata, con il client desktop di OneNote che ora permette (in stile Dropbox) di usare il menu contestuale dall’Explorer di Windows per generare un link automaticamente copiato negli appunti. Il sito Web di OneDrive supporta infine il drag&drop per il salvataggio diretto di file e cartelle dal desktop al cloud.
Via | The Verge