Microsoft ha rivelato che nel prossimo futuro disattiverà una funzionalità disponibile per la versione consumer di OneDrive. In un post sul blog, l’azienda di Redmond ha affermato che presto non consentirà più agli utenti del suo servizio di archiviazione di file cloud di caricare un file utilizzando un indirizzo URL web. Microsoft ha aggiunto per la prima volta questo modo per caricare i file nel 2021 come funzionalità di anteprima. Il suo scopo era quello di semplificare per gli utenti il caricamento dei file da remoto sul proprio account OneDrive tramite mobile. Ciò per evitare di scaricare il file sul proprio dispositivo prima di caricarlo nuovamente sulla piattaforma Microsoft. Microsoft ha rivelato che la funzionalità di OneDrive non viene utilizzata dagli utenti. Inoltre, ciò comporta allo stesso tempo anche elevati costi di manutenzione.
OneDrive: i file archiviati tramite URL rimarranno salvati
L’azienda di Redmond ha sottolineato che la funzione di caricamento dell'URL su OneDrive “non è in linea con la nostra visione di OneDrive come servizio di archiviazione cloud che sincronizza i file su tutti i dispositivi”. Questa funzionalità non sarà più supportata tra poche settimane, ovvero dal 29 marzo 2024. Gli utenti che hanno utilizzato questa funzionalità per caricare file sul proprio account OneDrive consumer non dovranno comunque preoccuparsi. Tali file rimarranno comunque salvati nel proprio account.
Microsoft ha lanciato a gennaio un nuovo design dell'interfaccia per il suo servizio OneDrive per utenti individuali. La nuova interfaccia utente è stata progettata per snellire l’applicazione. Sono infatti stati inclusi dei nuovi filtri creati per scoprire rapidamente i file a cui desideri accedere in base a diversi tipi di file e non solo. La società di Redmond ha poi introdotto un pulsante “Aggiungi nuovo” che consente agli utenti di creare un nuovo documento nel proprio account OneDrive, come un documento Word, senza dover avviare un'app esterna. Nei prossimi mesi è possibile che Microsoft rilasci nuovi aggiornamenti alla sua app di archiviazione in Cloud per migliorare l’esperienza degli utenti.