Di OSSEC abbiamo già parlato in precedenza come di uno dei migliori tool di intrution detection disponibili sulla piazza. La possibilità di funzionare altrettanto bene su Unix o su Windows, prevedendo specifiche funzioni per il sistema made in Redmond, ne hanno fatto un prodotto estremamente fruibile.
Per la prossima versione sarà disponibile proprio per Windows una GUI per il controllo remoto dell´agent. Per ora l´interfaccia (di cui è disponibile una preview) è scarna e permette solo una gestione minimale del server, ma non dubito che in futuro possa essere ampliata.
Un´ulteriore novità, meno tecnica e ultimamente anche poco trendy, riguarda la licenza: la prossima versione sarà rilasciata sotto la GPLv3, mentre la versione corrente resterà sotto la GPLv2.
Daniel B. Cid, lead developer di OSSEC, non ha nascosto di non essere un esperto di licenze ma ha dichiarato di avere piena fiducia nel lavoro della Free Software Foundation, soprattutto per l´estrema apertura dimostrata durante la stesura della nuova GPL.
Non si hanno ancora notizie sulla probabile data di rilascio della prossima versione di OSSEC, ma se i tempi sono simili alle precedenti, la 1.3 vedrà la luce entro la fine di questo mese.