Suse-Moblin suona un po´ strano, e probabilmente non sarà il nome del prodotto finale, ma rende bene il concetto. La notizia è stata pubblicata in direttissima sul sito della Novell Corporation, ed è rimbalzata su tutti i maggiori quotidiani del mondo, compreso l´illustre Wall Street Journal.
Novell ha siglato una partnership con Intel per lo sviluppo congiunto di una distribuzione Linux per netbook basata proprio su Moblin V2.
A parlare della notizia è stato anche il magazine online Linux Devices, che illustra abbastanza nel dettaglio tutta la vicenda.
Novell, in realtà, aveva già iniziato a contribuire agli sviluppi di Moblin fin dal mese di ottobre 2008. All´epoca era entrata nel progetto mettendo a disposizione un team di sviluppatori e di esperti Linux. Col tempo, poi, le due aziende, Novell e Intel, hanno maturato l´idea di una partnership più stretta. Ovviamente, secondo Linux Devices, questo non darà a Novell l´esclusiva sugli sviluppi, e altre aziende sono ben accette. Qui probabilmente Intel sta strizzando l´occhio anche ad Ubuntu.
Ad oggi ancora non è del tutto chiaro in che rapporti si porrà Moblin V2 con Novell Suse. Secondo le parole di Guy Lunardi, Manager di Novell, l´approccio che potrebbe essere seguito sarà quello di "iniettare" codice da SUSE Linux Enterprise e openSUSE in Moblin. Ovviamente, non è stato rivelato nello specifico se si tratta di intere librerie, di patch, di file configurazione o di modifiche al Kernel Linux (ndr per quest´ultimo punto dovrebbero già essere sufficienti gli ingegneri di Intel). Stando così le cose si parlerà quindi di "SUSE-injected Moblin".
Novell, oltre alla collaborazione con Intel, ha intenzione di muoversi anche su un altro fronte. L´azienda vuole inaugurare a Taiwan un centro specializzato nello sviluppo di Moblin. Centro che, sempre secondo le intenzione del board Novell, dovrà collaborare col Taiwan Moblin Enabling Center (MEC), gestito da Intel e il Taiwan Institute for Information Industry.
Al mosaico manca ancora qualche pezzo, come ad esempio l´elenco di venditori di netbook pronti a supportare la "SUSE-injected Moblin". Probabilmente uno di questi potrebbe essere proprio MSI, che commercializza già un netbook equipaggiato con SUSE Linux.