NordPass ha collaborato con la piattaforma di gestione dell'esposizione alle minacce NordStellar per analizzare un database da 2,5 TB di password estratte da fonti pubbliche, comprese fughe di dati e account compromessi da malware. Secondo un nuovo report, le password più popolari al mondo rimangono "prevedibili e insicure in modo allarmante". Osservando gli indirizzi e-mail associati agli account, i ricercatori sono stati in grado di distinguere tra password personali e aziendali. Per il secondo anno consecutivo la password "123456" ha mantenuto la sua posizione di password più utilizzata al mondo. Oltre a "123456", molte altre password più ovvie e facili da indovinare sono arrivate tra le prime 10. Tra queste vi sono "123456789", "qwerty123", "111111" e la più interessante "password".
NordPass: le 10 password meno sicure da utilizzare
Negli elenchi dei paesi esaminati sono apparsi nomi di squadre sportive come "liverpool" nel Regno Unito e il ristorante "lizottes" in Australia. Inoltre, le traduzioni finlandese e ungherese di "password" - "salasana" e "jelszo" – erano tra le più usate in quelle nazioni. Anche se una piccola minoranza ha tentato di utilizzare scelte alternative come "P@ssw0rd", queste misure si sono rivelate comunque insufficienti. I ricercatori riferiscono che queste password "sicure" possono essere violate in meno di un secondo. Come ha affermato dal team di NordPass: "Dopo aver analizzato 6 anni di dati, possiamo dire che non c'è stato un grande miglioramento nelle abitudini delle persone riguardo alle password. Quindi, nonostante molte organizzazioni cerchino di sensibilizzare l’opinione pubblica, il problema è più vivo che mai". Secondo i ricercatori, le 10 password più utilizzate dagli utenti sono (rispettivamente): “123456”, “123456789”, “12345678”, “password”, “qwerty123”, “qwerty1”, “111111”, “12345”, “secret” e, in ultimo, “123123”.
NordPass ricorda che, se la propria password si trova questo elenco è vivamente consigliato modificarla con qualcosa di più creativo che sia anche più sicuro. Per una maggiore sicurezza, sarebbe inoltre meglio provare anche le passkey. Si tratta di una nuova forma di autenticazione supportata da Apple, Google e Microsoft, molto più sicura delle password. Invece di richiedere agli utenti di creare e ricordare complesse stringhe di caratteri, le passkey si affidano a dati biometrici o chiavi crittografiche specifiche del dispositivo per autenticare gli utenti.