Nomi a dominio .onion, speciali per standard

L'Internet Engineering Task Force (IETF) ha approvato in via definitiva lo standard RFC 7686 che sancisce il riconoscimento ufficiale degli indirizzi .onion come domini di primo livello (gTLD) a carattere “speciale” e non utilizzabili a scopo commerciale da ICANN.

Il nuovo standard conferma la bozza già pubblicata il mese scorso e, secondo gli sviluppatori di Tor, rappresenta una testimonianza ai massimi livelli dell’importanza raggiunta dalla nota rete anonimizzatrice: i domini ".onion" si caratterizzano per essere associati a servizi e siti Web raggiungibili esclusivamente dall’interno della darknet di Tor.

Con la pubblicazione del documento RFC 7686, IETF ha accolto i gTLD ".onion" all’interno di una ristretta cerchia di estensioni per nomi a dominio a carattere speciale (".example", ".invalid", ".local", ".test" e pochi altri), domini che non possono far parte del sistema DNS (Domain Name System) pubblico di Internet e non possono essere assegnati da ICANN alla stregua di un TLD commerciale qualsiasi.

Lo standard RFC 7686 garantirà quindi la gratuità dei domini ".onion" e la possibilità di aprire un sito Internet anonimo su Tor senza spese aggiuntive, come era intenzione degli sviluppatori della darknet, mentre la riservatezza e la sicurezza dovrebbero essere garantite dall’esclusione dei nuovi domini speciali dal succitato sistema DNS.

Via | IETF