C'è chi ha storto il naso nei commenti di Hacker News relativi al rilascio di Node.js 0.6.0, gli sviluppatori infatti hanno annunciato come una tra le feature principali di questa versione il supporto nativo a Windows.
Il team di sviluppo ha rimesso mano al core di Node per sfruttare gli I/O Completion Ports di Windows per i socket. Chi non ha gradito questa aggiunta probabilmente pensava a una diminuzione di performance di Node.js su Linux (e sistemi derivati da Unix) ma sembra proprio che non sia così.
Nel post di annuncio gli sviluppatori riportano una tabella che mostra le prestazioni e sembra proprio che la riscrittura di Node per Windows non abbia comportato problemi su Linux. Su Windows inoltre, come era facile prevedere, le performance sono aumentate notevolmente per http_simple.js, io.js e startup.js.
Rispetto alla versione 0.4, che era possibile eseguire in Windows solo attraverso Cygwin, i miglioramenti sono notevoli e in questo modo gli sviluppatori sperano che l'utilizzo di Node.js cresca di molto.
Che ne pensate, è stata una scelta giusta quella del team di Node.js?