Joyent ha annunciato la nascita della Node.js Foundation, nuovo organo di autogoverno dell’omonimo progetto per lo sviluppo lato server con JavaScript. L’obiettivo, o per meglio dire la speranza, è di far tornare all’ovile i programmatori che hanno recentemente deciso di creare il fork di Node.js noto come io.js.
I fondatori di io.js avevano giustificato la loro iniziativa con la volontà di sottrarre il controllo totale di Node.js a una singola società commerciale – vale a dire la suddetta Joyent. Ora quest'ultima risponde con una fondazione che può contare sul supporto di Fidelity, IBM, Linux Foundation, Microsoft e PayPal.
La fondazione permetterà a Node.js di evolversi e di attrarre nuovi contributi, dice la società, permettendo all’ecosistema di crescere in salute e alla community di allargarsi.
E i cinque “ribelli” di io.js? Per il momento dicono che nulla, in concreto, è cambiato, e che i principi di “governance aperta” su cui si basa il fork di node.js sono ancora validi. Nel caso chiederanno alla community, su GitHub, se valga la pena ricomporre i due progetti o continuare ciascuno per la propria strada.
Via | The Register