Anche se questo blog non si occupa di politica, e men che meno dei politici, ritengo interessante segnalare l´accordo concluso tra Microsoft e Nichi Vendola, attuale presidente della regione Puglia e possibile candidato a presidente del Consiglio nel momento in cui si dovessero svolgere le prossime elezioni politiche.
Tralasciando ogni considerazione più o meno a favore del personaggio, fa certamente sensazione leggere su Stop che Vendola abbia stretto un accordo con Microsoft con queste motivazioni:
un Protocollo d´intesa che dà inizio a un importante rapporto di collaborazione. Il fine è quello di promuovere l´innovazione e l´eccellenza nell´ideazione, sviluppo e utilizzo delle tecnologie e delle soluzioni informatiche, valorizzando il ruolo della Regione nelle relazioni dirette con i più grandi gruppi internazionali del settore
Possiamo intuire tutti che Microsoft intenda sostenere soluzioni proprietarie.
Certamente chi si trova a capo di istituzioni pubbliche ha il dovere di portare avanti relazioni con tutti i soggetti operanti nei vari settori, informatico compreso, ma visto non solo l´evidente beneficio economico, oltre che di soddisfazione, dei cittadini nell´essere invogliati a utilizzare piattaforme non legate ad uno specifico distributore, ma anche lo stridente contrasto con il tipo di linea politica che Vendola sostiene di portare avanti, dobbiamo concordare con l´autore dell´articolo originale, secondo cui quale che sia il partito, tra open source e governo italiano non ci potrà mai essere piena sintonia.