Come ben noto, le distribuzioni GNU/Linux sono formate, come dice lo stesso nome, dal sistema operativo GNU e dal Kernel Linux. Questi sono due elementi indipendenti uno dall´altro, per cui nulla vieta di combinarli con altre soluzioni.
Questo è quanto realizzato dal team di Nexenta, un sistema operativo basato su GNU ma che fa uso delle potenzialità del kernel di OpenSolaris, nome che fa capo al colosso informatico Sun Microsystem.
Giunto alla seconda release candidate, ingloba al suo interno numerosi tool già visti in ambito Linux, come ad esempio il package-manager apt-get, tipico di Debian/Ubuntu, che sfrutta i repository di queste due distro.
Nexenta OS è disponibile per architetture a 32 e 64 bit, ed è distribuito sotto forma di un unico LiveCD tramite il quale è possibile installarlo sul proprio hard disk. Come desktop environment utilizza GNOME, mentre il server grafico utilizzato è X.Org.
È dotato della maggior parte dei software più utilizzati su piattaforme Linux per metter in piedi un webserver, Apache, PHP o MySQL, Mozilla Firefox, JAVA, Python, e tanti altri, che permettono di non avere alcun problema di sorta nella migrazione a questo sistema operativo.
Nella sezione download del sito ufficiale sono disponibili le immagini ISO, e c´è anche una buona guida che aiuta nel processo di installazione.
Download: Nexenta 1.0 RC2