Dopo l´inserimento dell´EULA di Firefox in Ubuntu 8.10 da parte del team Canonical, le proteste da parte degli utenti si sono levate su tutti i fronti, al punto da convincere Mozilla a ritirare la richiesta.
We´ve come to understand that anything EULA-like is disturbing, even if the content is FLOSS based. So we´re eliminating that.
Sono queste le parole di Mitchell Baker, responsabile della Mozilla Foundation, sul suo blog. L´intento di Mozilla, dunque, non era quello di infastidire i propri utenti, ma l´EULA voleva essere semplicemente una sorta di avvertimento.
Insomma, alla Mozilla si son resi conto che la decisione di obbligare coloro che volevano utilizzare Firefox in Ubuntu ad accettare la licenza non era altro che un passo fatto verso una direzione sbagliata, che non avrebbe giovato soprattutto al ritorno di immagine del colosso informatico. Dopo tutto, non è la prima volta che Mozilla si distingue per un´azione del genere: se con Debian viene fornito IceWeasel e non Firefox ci sarà un motivo.