Un invito al pragmatismo che, se mi consentite, è del tutto condivisibile: "Mozilla, per piacere non uccidere il video HTML5". Così Brian Crescimanno sul suo blog.
Lo spunto per questo intervento accorato è dato dalla notizia che anche Microsoft, su IE9, supporterà l'elemento video
di HTML5 attraverso il codec H.264. A questo punto, il codec rappresenta la scelta di Safari (Apple), Chrome (Google) e Internet Explorer (Microsoft). Rimangano legati a Ogg Theora Firefox (Mozilla) e Opera. La sintesi della posizione di Crescimanno è la seguente: vale davvero la pena fare una questione di principio che va a danneggiare alla fine solo l'utente finale? Per coerenza, Mozilla non avrebbe dovuto supportare né Flash (il formato più proprietario che c'è), né, addirittura, il formato GIF, visto che anni fa era gravato da una licenza per l'uso esattamente come H.264 oggi.
Ma quella che secondo me è la motivazione decisiva è un'altra, è quella che potrebbe nei fatti condannare Ogg Theora e i suoi supporter all'irrilevanza. Una gran parte dei contenuti video oggi presenti sul web è già codificata in H.264. Flash Player supporta H.264. Aggiungo, a livello personale, che per tutto quello che faccio con i video uso H.264. E non credo di essere il solo. Supportare Ogg Theora significherebbe per chi distribuisce contenuti dover codificare tutto il materiale con quel codec. Ed è un'operazione che costa. Tanto. Su queste basi, se di battaglia si tratta, non è difficile prevedere come andrà a finire.