Era attesa per l´incontro degli sviluppatori Web Mix09 tenutosi a marzo, poi all´ultimo momento Novell aveva annullato la dimostrazione. Alla fine, dopo poco più di un mese è arrivata la preview del nuovo Moonlight 2.0. A giudicare da questa prima release note le modifiche e i miglioramenti sono abbastanza sostanziali. Non si è trattato solo di aggiungere nuovi pezzi, ma di riscriverne molti di quelli esistenti.
Questa preview di Moonlight 2.0 è per lo più allineata a Silverlight 2.0. Ancora non sono stati sviluppati tutti i nuovi componenti e librerie, ma si è già a buon punto. Quello che importa, almeno leggendo la nota di rilascio, è che la maggior parte del lavoro strutturale sia stato fatto.
La prima grande novità di Moonlight 2.0 è la presenza di un meccanismo di "security sandbox". Basato sulla tecnologia Moonlight2CoreCLR questo meccanismo di sicurezza consentirà agli sviluppatori la definizione di diversi livelli di codice sorgente: "transparent", "safe-critical" e "critical". Ciascun livello consente di accedere ad un predeterminato set di risorse. Il livello "critical" consente l´accesso a "quasi tutte" tutte le risorse di sistema, comprese quelle esterne al "browser". Al contrario quello "transparenti" consente solo di eseguire codice utente, che effettua cioè pure operazioni di elaborazione. Infine il livello "safe-critical" fa da ponte tra i livelli transparent e critical.
Un´altra nuova e interessante funzionalità di questo Moonlight 2.0 è il supporto all´architettura .NET. Come richiesto dallo stesso Silverlight 2.0 sarà possibile eseguire non solo codice JavaScript ma i linguaggi della famiglia.NET, tra cui C#, Visual Basic. Oltre a questo sarà possibile eseguire codice IronRuby e IronPython, ovvero le versioni open source di Ruby e Python sviluppate da Microsoft. Ovviamente, questo supporto multilanguage riguarda l´esecuzione di codice binario precompilato.
Il team di sviluppo di Moonlight fa sapere che utilizzando questa versione del plugin e Mono 2.4 è possibile realizzare un Silverlight SDK Unix, che consente lo sviluppo di applicazioni Silverlight direttamente in ambiente Unix/Linux. Per quanto riguarda i componenti Silverlight aggiuntivi non presenti in Moonlight si possono utilizzare quelli distribuiti dalla Microsoft sotto licenza Ms-PL (Microsoft Public License).
Altre due interessanti funzionalità sono quelle di Adaptive Streaming e di DeepZoom. In particolare grazie alla prima sarà possibile sviluppare plugin multimediali che utilizzano come sistema di streaming non necessariamente l´HTTP, ma anche un protocollo o un sistema definito dal programmatore. Ad esempio, si potrà sostituire l´HTTP con BitTorrent, e scrivere un plugin Moonlight che scarica i contenuti da una sorgente BitTorrent.
A partire da questa rilascio di Moonlight 2.0 Preview, e dal prossimo Moonlight 2.0 Alpha, verranno pubblicati degli update settimanali, e questo per supportare gli sviluppatori Web e consentire loro di valutare i miglioramenti della piattaforma.