Momento di tristezza

Qualche volta mi capita e ieri è stato particolarmente forte. Un momento di tristezza per quello che stavo vedendo. Da molti anni conosco questa organizzazione e visito regolarmente il loro sito. Posso dire quasi tutti i giorni. A volte per lavoro, a volte per mio diletto e desiderio di nuova conoscenza e miglioramento di quanto già  so.

Parlo con molti miei conoscenti ed anche loro la considerano un punto di riferimento importantissimo. Varie volte è stata citata su questo blog e su altri lo è di continuo.

Il sito è un vero disastro. Sono anni che lo navigo perché mi interessa molto ed ogni volta mi pongo la stessa domanda. Perché unÂ’istituzione importantissima per lÂ’Italia, ha un sito così? Brutto (e va beh, questa è una questione di gusti), difficilmente navigabile, disorganizzato (e pensare che proprio lÂ’organizzazione, la coerenza, la semantica e la classificazione sono caratteristiche fondamentali del suo lavoro), morto (come il colore scelto per il layout).

Ieri m'è parso di cogliere la decadenza estrema. Il forum è chiuso da un paio di mesi, senza data indicata di riattivazione (nel suo settore, è decisamente il forum più visitato in Italia).

Il software delle pagine è malfunzionante in vari punti e non si riesce ad accedere a parti importanti del sito.

Dai motori di ricerca, vari link portano a pagine che non risultano fruibili nella loro interezza (si vede la grafica, non compaiono i testi, si hanno degli errori).

La cosa triste è che non si tratta di un temporaneo disguido. àˆ così da mesi.

Non è un caso che io non vi citi lÂ’organizzazione. Solo lÂ’idea di aggiungere un problema ad altri problemi, aumenterebbe la mia tristezza, quindi preferisco lasciar perdere.

Sono un italiano senza soldi come tanti, ma se ne avessi, il sito glielo regalerei!