Le insidie di cui Raspberry Pi dissemina il mercato embedded sono parecchie e ogni trappola è fatale per i competitor, tant’è che ormai anche Intel si vede costretta a correre ai ripari: la Minnowboard Max, presentata da poco, infatti, non solo ha delle caratteristiche di tutto rispetto come una CPU Intel Atom e una GPU integrata Intel HD4000 che insieme a 1GB di RAM le permettono di eseguire Debian o Android 4.4 come sistemi operativi, ma Intel ne ha tagliato il costo fino a 99 dollari.
La competizione fa bene al mercato, e a quanto pare Intel deve soffrire di un po’ di strizza se il prezzo della Minnowboard è stato tagliato così tanto - non che prima fosse alla portata, effettivamente, di un hobbista. La Minnowboard Max, oltretutto, equipaggia due porte USB, di cui una USB 3.0.
Sicuramente con questi aggiornamenti il prodotto diventerà più appetibile, anche se Raspberry Pi ha sfornato il proprio passo in avanti verso un PCB libero. Diversamente, Intel continua solo a inseguire la scia della popolare board, pur con un’alternativa decisamente più muscolosa.