Microsoft ha in programma per il 2022 un piano che probabilmente creerà confusione. L'azienda ha deciso di etichettare i dispositivi Surface Pro basati su Intel e ARM con lo stesso nome: Surface Pro 9. Le varianti ARM del Surface Pro erano precedentemente note come Surface Pro X. La versione Intel è quella che la maggior parte delle persone finirà per acquistare. Questo perché, senza entrare troppo nel tecnico, nella versione ARM persistono problemi di compatibilità e prestazioni. I lettori dovrebbero stare alla larga da questo paradigma, a meno che non siano disposti a compromettere l'usabilità e ad accettare i suoi difetti. Acquistalo su Amazon a soli 900,73€ invece di 1329,00€.
L'aspetto e la sensazione sono identici a quelli del modello dell'anno scorso. Ciò indica che il prodotto è di ottima qualità ed è stato realizzato con cura. Uno dei principali punti di forza del Surface Pro 9 è sempre stato quello di essere prima di tutto un tablet e di poter essere trasportato con una sola mano, a differenza dei computer portatili convertibili che possono in un certo senso "trasformarsi" in un tablet. Con l'aggiunta di una tastiera, può essere utilizzato come notebook.
Le quattro tonalità disponibili sono platino, zaffiro, foresta e grafite. Tuttavia, stranamente, è possibile utilizzare solo i colori desiderati in questa disposizione. Sapphire e Forest, ad esempio, sono disponibili solo per il modello Core i5 con 8 GB di RAM e un'unità SSD da 256 GB, mentre Platinum e Graphite sono gli unici colori disponibili per le varianti Core i7. Se parliamo di spazio di archiviazione, il Surface Pro 9 è simile al suo predecessore in quanto include uno spazio di archiviazione espandibile. L'unità è facilmente rimovibile e sostituibile grazie a un pannello posteriore rimovibile. Sono presenti due porte USB-C compatibili con Thunderbolt 4 e USB4. Inoltre, è presente un connettore Surface Connect per l'utilizzo con il Surface Dock e una porta Surface Type Cover per l'utilizzo con una delle tastiere Surface Type Cover di Microsoft.
Il miglioramento principale riguarda l'unità di elaborazione centrale del computer. Le CPU Core di 12a generazione di Intel sono incluse nel Surface Pro 9. Il TDP (Thermal Design Power), ovvero la potenza utilizzata a pieno carico, è la caratteristica che li distingue. Grazie al TDP ridotto, i chip della serie U sono destinati a durare più a lungo con una singola carica. Il Surface Pro 9 è dotato di un processore Core i5-1235U o Core i7-1255U, a seconda delle esigenze.
È supportato l'ultimo standard Wi-Fi 6E, che migliora notevolmente la connettività. Per sfruttare la banda a 6GHz, meno affollata (almeno per il momento), il Surface Pro 9 richiede un router compatibile con il Wi-Fi 6E. Approfitta ora dello sconto del 32% e acquistalo su Amazon; se ti abboni a Prime la spedizione è gratuita.