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Microsoft: partnership con Be My Eyes per realizzare modelli AI

La nuova collaborazione tra Microsoft e Be My Eyes permetterà di migliorare l’AI per aiutare le persone con problemi di vista.
Microsoft: partnership con Be My Eyes per realizzare modelli AI
La nuova collaborazione tra Microsoft e Be My Eyes permetterà di migliorare l’AI per aiutare le persone con problemi di vista.
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Be My Eyes un'azienda tecnologica che aiuta le persone con disabilità visive, ha annunciato una nuova collaborazione con Microsoft. Questa partnership ha lo scopo di migliorare i modelli di intelligenza artificiale dell’azienda di Redmond per aiutare le persone con questo tipo di problemi. In un nuovo comunicato stampa di Be My Eyes, l'azienda ha dichiarato che invierà dati video a Microsoft per aiutarla ad addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale. Come riportato sul documento: “i set di dati video rappresentano l'esperienza vissuta dalla comunità di non vedenti e ipovedenti e saranno utilizzati per migliorare l'accuratezza e la precisione della comprensione e delle descrizioni delle scene, con l'obiettivo di aumentare l'utilità dell'intelligenza artificiale per la comunità di non vedenti e ipovedenti”.

Microsoft: Be My Eyes non condividerà dati personali degli utenti

L'azienda ha comunque aggiunto che, con questo accordo, solo i dati video saranno condivisi con Microsoft. Be My Eyes rimuoverà i metadati da quei video che mostrano nomi utente, nomi account e altre informazioni personali. Infine, i dati video non saranno utilizzati per scopi di marketing o altri servizi se non per addestrare i modelli AI di Microsoft. Nel suo post sul blog sul nuovo accordo, Microsoft ha offerto maggiori dettagli su come intende utilizzare l'intelligenza artificiale generativa per aiutare le persone con disabilità in generale. Insieme ad altre aziende come Apple, Google, Meta e Amazon, Microsoft ha collaborato con l'Università dell'Illinois Urbana-Champaign sul suo Speech Accessibility Project.

Questo progetto raccoglie dati per aiutare i modelli di intelligenza artificiale con il riconoscimento vocale per le persone con disabilità, come quelle affette da SLA. Secondo Microsoft: “questi dati aiutano i modelli di intelligenza artificiale ad acquisire una comprensione più ampia della diversità del parlato e ampliano gli scenari in cui questa tecnologia può apportare benefici, tra cui l'accelerazione dell'accuratezza dei dati vocali non standard nelle piattaforme vocali tradizionali, come Azure Speech. Il progetto sta potenziando i sistemi di intelligenza artificiale per le persone con disabilità integrando dati e prospettive diversificate nel processo di sviluppo.” I comunicati stampa non hanno fornito dettagli finanziari su questa nuova partnership tra Microsoft e Be My Eyes. È tuttavia probabile che tali dati verranno rivelati in futuro.

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