In molti hanno lottato perché ciò non accadesse, ma gli sforzi sono stati vani: il formato di casa Microsoft Office Open XML è stato approvato come standard dalla International Organization for Standardization, meglio nota come ISO.
Come previsto, quindi, le votazioni hanno avuto esito positivo per la società di Redmond, dopo che nel passato un´identica richiesta di approvazione come ISO era stata respinta dall´organizzazione che si occupa degli standard a livello internazionale.
Le percentuali necessarie per la vittoria erano di almeno due terzi dei voti favorevoli e non oltre il 25% dei voti contrari. Microsoft non ha avuto problemi ad ottenere tali percentuali.
Non mancano di certo le contestazioni: vengono infatti contestate alcune irregolarità nei voti di una parte delle nazioni aventi diritto al voto, e in ogni caso questo formato non è mai stato ben visto da una buona parte di persone.
È disponibile, infine, un documento PDF che riassume l´esito delle votazioni.
Il mondo del software libero non sarà certo felice di questo avvenimento: di sicuro, arriveranno accuse e proteste da ogni parte.