Nelle scorse ore Microsoft ha annunciato un nuovo strumento progettato per aiutare le aziende e le organizzazioni a ottenere informazioni su come i propri dipendenti utilizzano Copilot. La decisione di dell’azienda Redmond nasce dal fatto che molti utenti sono ancora scettici sull’utilizzo dell’AI, soprattutto per quanto riguarda all’accuratezza delle informazioni e dei servizi. Altri ritengono invece che una maggiore integrazione dell’intelligenza artificiale in aziende e organizzazioni possa portare al licenziamento dei dipendenti. Come riportato in un post sul blog, il nuovo strumento dedicato alle aziende si chiama Microsoft Copilot Dashboard. Questo è già disponibile per i clienti che utilizzano la piattaforma di feedback dei dipendenti Viva Pulse, insieme al server di sondaggi Viva Glint.
Microsoft Copilot: come funziona la nuova dashboard
La dashboard di Copilot include il sondaggio Copilot Impact, che offre due diverse categorie in cui i dipendenti possono inserire il proprio feedback. La prima riguarda gli elementi principali del sondaggio, in cui ai dipendenti vengono poste domande sui vantaggi di Copilot sul lavoro per compiti specifici. L'altra categoria include più domande del sondaggio. Ai lavoratori viene chiesto di esprimere le loro opinioni sull'importanza dell'utilizzo di Copilot e su come è stato integrato nella loro attività. Microsoft inoltre ricordato che l'utilizzo di Copilot nel mondo degli affari può evolversi e cambiare dopo il lancio iniziale. Le aziende potranno quindi ripetere i sondaggi nella dashboard per un periodo di tempo più lungo.
Secondo Microsoft, Copilot Dashboard consentirà alle aziende e alle organizzazioni di vedere come i dipendenti potrebbero cambiare le loro opinioni sull'utilizzo dell’assistente AI. Inoltre, ciò potrà anche aiutare le aziende a vedere se sono necessarie modifiche da apportare riguardo alle future implementazioni di Copilot per i propri dipendenti. La società statunitense afferma che la nuova dashboard Copilot per Viva Pulse e Viva Glint verrà aggiunta a questi servizi nel secondo trimestre del 2024.