Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Microsoft Office e i problemi di interoperabilità ODF

Link copiato negli appunti

OpenDocument Format (ODF) è uno standard che si sta lentamente affermando nell´ambito dei software per la produttività da ufficio. Il suo obiettivo è quello di definire un insieme di regole standard e diversi formati XML per la rappresentazione di documenti elettronici quali documenti di testo (odt), fogli di calcolo (ods), presentazioni (odp), grafici (odg), formule ed equazioni matematiche (odf), object-oriented database (odb). Attualmente le versioni dello standard più utilizzate sono la 1.0, 1.1 e 1.2.

Le diverse "office automation suite" commerciali e Open Source hanno più o meno iniziato ad implementare una di queste versioni dello standard già da tempo. Quindi, ad oggi dovrebbe già esserci un certo grado di interoperabilità tra i diversi prodotti.

Proprio per capire qual è lo stato dell´arte, Rob Weir ha pubblicato sul suo blog il risultato di una sua ricerca mirata a verificare l´interoperabilità nella gestione degli dei fogli di calcolo tra alcune versioni suite da ufficio.

I software presi in considerazione sono: OpenOffice 3.01, Symphony 1.3, KOffice 1.6.3, Microsoft Office 2007 SP2. Inoltre è stata presa in considerazione anche la versione Microsoft Office 2003. Questa è stata esaminata due volte, con due diversi plugin ODF: CleverAge Add-in (consigliato da Microsoft) e Sun ODF Plugin. Da notare che Microsoft Office 2007 SP2 è la prima versione di questo software ad avere un supporto ODF Built-in.

Rob Weir ha anche pensato per l´occasione un insieme di spreadsheets di test, liberamente scaricabili dal suo blog. Ciascun applicativo è stato utilizzato per creare una versione di tutti i documenti. Poi, a turno, e armato di buona pazienza, Rob Weir per ogni office automation suite ha aperto i file ODS salvati dagli altri applicativi. Il risultato è stato riassunto in una tabella comparativa dei problemi riscontrati.

Microsoft Office 2007 SP2 è stato un disastro. Esso non è in grado di aprire nessun ODS prodotto dalle applicazioni, e nessuna "spreadsheets application" è in grado di gestire correttamente i file ODS prodotti da Microsoft Office 2007 SP2.

Subito è arrivata la risposta di Microsoft per bocca di Doug Mahugh.

Microsoft Office 2007 SP2 è conforme allo standard ODF 1.1. Questa versione dello standard, purtroppo, contiene una "lacuna" sulla gestione delle formule nei fogli di calcolo, delegando allo sviluppatore del prodotto la soluzione da adottare. Vengono solo definite delle linee guida che obbligano a gestire le formule come dei tag xml custom, con tanto di namespace vendor-defined. Gli altri software presi in considerazione, tra cui soprattutto OpenOffice, sono conformi allo standard ODF 1.2 (ndr ancora in stato di Draft), che obbliga a gestire le formule usando un secondo standard: OpenFormula. I problemi riscontrati da Rob Weir sono proprio dovuti alla differente versione dello standard ODF supportato.

Ad essere onesti, Doug Mahugh ha anche fornito i link ai siti Microsoft che definiscono le linee guida per l´interoperabilità ODF con i prodotti della famiglia Microsoft Office. Quindi, sempre ad onor di cronaca, va dato atto alla "buona volontà" di Microsoft ad interoperare.

L´analisi di Weir, però, solleva comunque una questione vecchissima. ODF è il risultato di uno sforzo congiunto compiuto dai produttori di Office Automation Suite. Tutti stanno compiendo sforzi per adeguarsi allo standard in vigore ODF 1.1. L´Open Source, volendo dirla tutta, ha anche l´abitudine di cavalcare sempre "la cresta dell´onda", cercando di supportare sempre l´ultima versione di uno standard, anche se in stato di Draft. Probabilmente, almeno per questa volta Microsoft sembra essere in regola. Siete d´accordo?

Ti consigliamo anche