Dev´essere proprio vero che i tempi stanno cambiando: Microsoft, dopo aver mostrato un minimo di simpatia per lo sviluppo del driver open per Kinect, adesso investe direttamente in un´azienda che si occupa di sviluppare un software a sorgente aperto.
Non è la prima volta che Microsoft contribuisce in una certa misura allo sviluppo di un progetto open source, ma fin´ora il suo contributo si era limitato a donazioni una tantum "di prestigio" (si pensi allo status presso la Apache Foundation).
Slashdot ci riferisce di un investimento diretto in TurboHercules, azienda che sviluppa Hercules, emulatore che permette l´esecuzione dei sistemi operativi dei mainframe IBM.
Hercules non intende sostituire gli elaboratori IBM: nelle intenzioni degli sviluppatori dovrebbe essere utilizzato per scopi di test e disaster recovery. Ciononostante, la sua esistenza potrebbe portare una ventata d´apertura in un ecosistema ritenuto troppo blindato persino da Microsoft, che ha proprie mire anche lì; non per niente sono stati istruiti dei procedimenti contro IBM anche presso l´Unione Europea.
Sembra che Microsoft intenda investire ancora in qualche altra azienda del mondo open source: staremo a vedere se sarà vero, e come ciò influenzerà l´agenda dei beneficiari degli investimenti.