Nei giorni scorsi, è stata diffusa la notizia relativa al “passo indietro” fatto da Microsoft per quel che concerne l’implementazione del blocco automatico delle macro VBA (Visual Basic for Applications) quando viene adoperata la suite per la produttività Office. Senza fornire particolari spiegazioni, il colosso di Redmond aveva infatti deciso di non bloccare più per impostazione predefinita l’esecuzione delle macro, uno dei canali di somministrazione di virus e malware più sfruttati e pericolosi. Fortunatamente si tratta però di un posticipo.
Microsoft: il blocco delle macro non è annullato
Mediante la condivisione di un aggiornamento sul suo sito ufficiale, infatti, Microsoft ha chiarito che la modifica è stata solo posticipata e che quindi è soltanto un provvedimento preso in maniera temporanea.
L’azienda di Redmond ha spiegato che tenendo conto del feedback fornito dagli utenti è stato scelto di apportare ulteriori rifiniture per migliorare l'usabilità. Non è quindi ben chiaro quando la novità verrà effettivamente implementata, il primo annuncio è stato dato a inizio febbraio e il rilascio doveva avvenire a giugno.
Il motivo esatto alla base della decisione non è esplicitato, ma considerando che la procedura pensata per permettere agli utenti di attivare le macro non è propriamente intuitiva, specie in un ambiente aziendale, è probabile che Microsoft abbia deciso di attuare preventivamente qualche correzione.
Nell’attesa che la funzione venga effettivamente implementata, proteggere il proprio computer da eventuali minacce informatiche che potrebbero derivare da file Office dannosi (e non solo) è fondamentale e per riuscirci l’uso di un buon antivirus, come quelli della famiglia Bitdefender, può indubbiamente essere di notevole aiuto.