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Microsoft e Oracle: al via nuove collaborazioni per cloud e AI

Microsoft e Oracle hanno recentemente annunciato una significativa espansione della loro collaborazione.
Microsoft e Oracle: al via nuove collaborazioni per cloud e AI
Microsoft e Oracle hanno recentemente annunciato una significativa espansione della loro collaborazione.
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Microsoft e Oracle hanno recentemente annunciato una significativa espansione della loro collaborazione nel settore del cloud computing e dell'intelligenza artificiale, unendo le forze per offrire soluzioni più avanzate e integrate.

Un aspetto centrale di questa partnership è l'integrazione tra Microsoft Fabric e Oracle Database Azure. Microsoft Fabric, noto per le sue capacità di analisi e intelligenza artificiale, si integrerà con il database di Oracle disponibile su Azure. Questa sinergia permetterà alle aziende di combinare e analizzare dati provenienti da fonti diverse in modo più efficiente, migliorando l'accessibilità e l'utilizzo delle informazioni per applicazioni di intelligenza artificiale.

Inoltre, Microsoft ha annunciato che il suo sistema di gestione della sicurezza, Microsoft Sentinel, sarà integrato con Oracle Database Azure. Questo sviluppo potenzierà le capacità di monitoraggio e analisi delle minacce, consentendo alle aziende di estendere le loro operazioni di sicurezza ai database Oracle Exadata e alle infrastrutture supportanti Oracle Database Azure. Questo approccio mira a fornire una protezione più robusta contro le minacce informatiche e a migliorare la resilienza delle infrastrutture aziendali.

Ulteriori servizi e novità

Un'altra importante novità è l'introduzione dell'Oracle Zero Data Loss Autonomous Recovery Service, che ora sarà accessibile a tutti i clienti. Questo servizio avanzato permette il recupero dei dati senza perdite in caso di attacchi ransomware, garantendo che le aziende possano ripristinare i dati essenziali e mantenere l'efficienza operativa, soddisfacendo così anche i requisiti normativi più rigorosi.

Le due aziende stanno anche lavorando per ampliare la portata globale di Oracle Database Azure. Attualmente disponibile in sei regioni, il servizio sarà esteso a un totale di 21 regioni, con l'aggiunta di funzionalità di disaster recovery in ulteriori aree di Azure. Questa espansione mira a offrire una copertura più ampia e soluzioni di continuità operativa a livello globale.

Questa collaborazione tra Microsoft e Oracle segna un passo significativo verso la creazione di soluzioni più integrate e all'avanguardia, che miglioreranno la gestione dei dati, potenzieranno la sicurezza e sfrutteranno al massimo le potenzialità dell'intelligenza artificiale per le imprese.

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