Microsoft e Google hanno fatto ben presente quali saranno i loro target di riferimento per l'IA generativa. Al fine riuscire a portare l'intelligenza artificiale su un sempre maggiore numero di piattaforme, Microsoft introdurrà ChatGPT sul cloud di Azure, mentre Google si concentrerà in special modo sulle sue soluzioni aziendali.
Microsoft e Google: IA generativa per le imprese
Il Corriere Comunicazioni riferisce infatti che Microsoft intende concentrarsi in special modo sulla Pubblica Amministrazione estendendo i modelli di OpenAI alle agenzie federali statunitensi tramite Azure.
Ulteriori sviluppi al momento non sono ancora molto chiari, ma probabilmente Microsoft avrà modo di interfacciarsi con altri Paesi oltre agli Stati Uniti per promuovere l’IA generativa su più fronti e per più casi d’uso inerenti sempre la Pubblica Amministrazione.
Per quel che concerne Google, invece, con Google Cloud l'azienda intende sostenere i suoi clienti nell’accelerazione dei percorsi di adozione di soluzioni IA avanzate, con corsi di apprendimento gratuiti tramite Google Cloud Consulting e soluzioni di consulenza per capire come implementare gli strumenti d’intelligenza artificiale sul fronte aziendale.
Da tenere presente che Google ha già introdotto svariati strumenti per il business in questo ambito: si va dal supporto dell’intelligenza artificiale generativa in Vertex AI, piattaforma di sviluppo di machine learning, all’introduzione di Generative AI App Builder, la quale offre enterprise search e chatbot di nuova generazione per automatizzare i processi aziendali e creare esperienze più coinvolgenti per i clienti, ci sono poi Duet AI per Google Cloud, che assiste gli utenti cloud con il completamento contestuale del codice, revisioni, ispezioni ecc. e molto altro ancora.