Il metaverso è senz'altro affascinate e offre grandiose prospettive, ma sul fatto che la vita reale e di tutti i giorni sia molto meglio vi sono ben pochi dubbi. A sostenerlo fortemente è la software house Salesforce, che per supportare la tesi in questione ha scelto di rivolgersi all'attore Matthew McConaughey, andando a realizzare uno spot ad hoc mostrato in occasione del Super Bowl, la finale del campionato della National Football League, e pensato fondamentalmente per "trollare" il metaverso.
Salesforce e Matthew McConaughey: insieme per "trollare" il metaverso
Intitolato "#TeamEarth", lo spot, visibile di seguito, mostra l'attore che va alla deriva in una mongolfiera sopra la San Francisco Bay Area mentre si prende gioco di Mark Zuckerberg ed Elon Musk, senza mai nominare nessuno dei due. Nello spot, Matthew McConaughey afferma: "Mentre gli altri guardano al metaverso e a Marte, restiamo qui e ripristiniamo il nostro".
Da notare che, in forte contrasto con l'annuncio pubblicitario di Salesforce, sempre in occasione del Super Bowl, Meta ha lanciato uno spot particolarmente toccante dedicato al suo visore Meta Quest 2 e che promuove il metaverso.
Il protagonista dello spot è un animatrone o animatronic, un pupazzo meccanico avente le sembianze di un cane, che inizialmente suona in una band in compagnia di altri animatroni. Ad un certo punto, però, la sua carriera è finita. Lo vediamo diventare prima una decorazione in un minigolf e poi finire in un compattore. Qualcuno decide tuttavia di salvarlo e portarlo all’interno di uno space center, trasformandolo in un’insegna che indica la caffetteria. Subito dopo un giovane si toglie il Quest 2 e lo infila al cane che, a quel punto, viene trasportato nel metaverso dove può incontrare nuovamente i suoi amici e tornare a suonare con loro. Il claim dice "Vecchi amici, nuovo divertimento".