Meta ha annunciato che, dall’inizio dell’anno, ha rimosso dalle sue piattaforme 2 milioni di account collegati al pig butchering e ad altre truffe. La maggior parte di questi account proviene da Myanmar, Laos, Emirati Arabi Uniti, Filippine e Cambogia, nota per ospitare operazioni di "scam slave". Come spiegato da Meta, "Questi hub di truffe spesso attirano ignari candidati con annunci di lavoro troppo belli per essere veri su bacheche di lavoro, forum e piattaforme di reclutamento locali. Questi vengono poi costretti a lavorare come truffatori online, spesso sotto minaccia di abusi fisici".
Il tipo principale di truffa portata avanti da questi account è il "pig butchering". Si tratta di una truffa di investimento finanziario particolarmente dannosa che si basa su manipolazione a lungo termine e inganno avanzato. La società ha rimosso questi account di truffa dal suo ecosistema. Inoltre, ha collaborato con le forze dell'ordine dei paesi coinvolti per provare a interrompere i raggiri.
Meta: truffe sui social sempre più comuni e pericolose
L’azienda sta combattendo attivamente questo problema sulle sue piattaforme da oltre due anni. Gli autori, siano essi forzati o consapevoli, si atteggiano a persone single attraenti o membri di agenzie governative e grandi aziende. Questi inviano messaggi generici a un gran numero di utenti (tramite DM, SMS o e-mail), sperando che alcuni di loro rispondano. Tale tattica è nota come "spray and pray". Chi si affida ai truffatori entra in una spirale di inganni che lo porta a piattaforme di investimento fraudolente che sembrano legittime ma mostrano rendimenti falsificati e non consentono prelievi di denaro, se non forse per un'eccezione precoce durante la fase di creazione di fiducia.
Sebbene possa sembrare che non molti cadano in queste truffe, l'FBI segnala che queste sono diventate un'enorme fonte di entrate per questi gruppi criminali organizzati. Il rapporto sui crimini informatici del 2023 dell'FBI ha avvertito che le truffe sulle frodi sugli investimenti hanno registrato un aumento del 38%. Gli introiti sono passati da 3,31 miliardi di dollari nel 2022 a 4,57 miliardi di dollari nel 2023. Meta afferma di adottare una serie di misure per cercare di individuare e fermare queste truffe sulle sue piattaforme, come Facebook, WhatsApp e Instagram. La società consiglia ai propri utenti di abilitare l'autenticazione a due fattori sui propri account e la verifica tramite selfie. Infine, per evitare qualsiasi tipo di truffa è sempre bene evitare qualsiasi richiesta di denaro sui social o proposte di investimento allettanti.