Nel settore dello sviluppo software, e anche in grandi aziende come Meta, monitorare la produttività dei Dev Team è fondamentale per migliorare l'efficienza e la qualità del codice. In ambienti ingegneristici dove si opera a velocità altissime, come quello di Menlo Park, anche piccole inefficienze possono accumularsi nel tempo. Ciò influenza negativamente le tempistiche di consegna e l'esperienza degli sviluppatori. Per affrontare questa problematica, da alcuni mesi Meta ha introdotto un indicatore che prende il nome di DAT (Diff Authoring Time).
Cosa è DAT di Meta
Il DAT misura il tempo necessario affinché uno sviluppatore completi e invii una modifica (diff) al codice sorgente, dal momento dell'inizio del lavoro fino al submit. Questo consente di avere una visione chiara ed efficace della produttività e permette di identificare con precisione eventuali colli di bottiglia e opportunità di ottimizzazione.
L'implementazione del DAT si basa su un sistema di telemetria attento alla privacy, integrato con piattaforme per il controllo di versione, ambienti di sviluppo e sistemi operativi. Tale approccio consente di raccogliere dati in modo sicuro, senza per questo compromettere la riservatezza degli sviluppatori.
I risultati per l'ottimizzazione delle sessioni di sviluppo
I risultati ottenuti fino ad ora sembrerebbero essere molto incoraggianti. L'introduzione di un framework di mocking type-safe in Hack ha portato ad un miglioramento del 14% nei tempi di authoring. Ancora più rilevanti sarebbero poi i benefici ottenuti con l'ottimizzazione della compilazione React tramite memoization automatica (+33%). Stesso discorso per le iniziative volte a favorire il riutilizzo del codice che avrebbero permesso di risparmiare migliaia di ore DAT all'anno, con un'efficienza aumentata di oltre il 50%.
Come sottolineato dai portavoce della compagnia capitanata da Mark Zuckerberg, il DAT non è solo una metrica tecnica ma uno strumento strategico per sostenere una cultura sperimentale e orientata al miglioramento continuo in fase di coding. Il Diff Authoring Time rappresenta infatti un'evoluzione nel modo in cui viene valutata e migliorata la produttività durante lo sviluppo software e permette di prendere decisioni più consapevoli con cui perfezionare i propri processi di sviluppo.