Pezzo unico in policarbonato, tutto schermo capacitivo AMOLED ricurvo di 3,9 pollici senza tasti, processore ARM-Cortex A8 da 1Ghz, antenna altamente ricettiva, fotocamera da 8 mega pixel, tecnologia NFC e MeeGo (multitasking, HTML5, Qt, sincronia con Outlook, Ovi Store e Maps, applicazioni Facebook, Twitter e Skype): questo è Nokia N9, l´ultimo (e non solo temporalmente) smartphone MeeGo di casa Nokia.
Dato di fatto che muove una domanda: un alto quantitativo di vendite potrebbe far tornare il gigante della telefonia sui suoi passi?
La risposta è: no, Stephen Elop, CEO di Nokia, ha dichiarato che questo sarà l´unico smartphone MeeGo prodotto dalla sua azienda, anche (udite, udite) se MeeGo dovesse avere successo.
Dato che chiunque può trovare le parole di Elop stridenti (un qualunque prodotto che venda non lo si mette in cantina), non vorrei che dietro le stesse si celasse un goffo tentativo di dissimulare la posizione Nokia, una società dalla odierna bassissima fiducia degli investitori che punta tutto su un sistema dalle vendite davvero basse.
Si tratta di nascondere l´inadeguatezza delle proprie scelte agli investitori e al mercato o di reale cocciutaggine? C´è chi ipotizza una via di fuga e chi giura di aver visto prototipi di smartphone Nokia con Android: immagini e rivelazioni da prendere con le pinze e forse ancora con più cautela.
Ma se fosse vero?