A settembre era arrivato l´annuncio e in questi ultimi giorni il team del browser Maxthon ha rilasciato la prima alpha release per il sistema operativo del pinguino. In origine questo browser era animato dal web-engine Trident, ovvero lo stesso utilizzato da Internet Explorer, tuttavia dalla versione 3.0 i developer hanno scelto di migrare a Webkit dando a Maxthon una marcia in più grazie anche all´arrivo del supporto agli addon di Chrome. Maxthon è disponibile anche per Android e iOS, e cosi come il più famoso Opera offre un ventaglio di servizi on-the-cloud come la sincronizzazione delle pagine e dei bookmark tra più device.
Si tratta dunque di un software di tutto rispetto che non ha nulla da invidiare ai browser più blasonati: personalmente mi trovo bene sia con Chrome che con Firefox, tuttavia un concorrente in più non fa mai male. La rivalità nel mercato dei browser è molto forte e c´è poco spazio per i nuovi browser; spero che il team di Maxthon riesca a ritagliarsi la propria fetta di utenti proprio come è capitato ad Opera.
Allo stato attuale Maxthon offre tutte le funzioni presenti nella sua versione per Windows e OS X ma essendo una release di testing soffre di bug anche gravi che ledono la sua stabilità e le sue performance. Dunque ne sconsigliamo l´utilizzo su macchine di produzione e consigliamo di testarlo su macchine dedicate ai test.