Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Matt Cutts: il design responsive non fa male alla SEO

Link copiato negli appunti

Il mondo del Web diventa ogni giorno sempre più responsive e parallasse: questo tipo di progettazione, molto in voga negli ultimi due anni, ha il vantaggio di adattarsi automaticamente a qualsiasi dimensione schermo, senza così rendere necessario il ricorso a pagine web specifiche per l'ambiente mobile. Ma un simile orientamento può ferire le tecniche SEO? No, almeno così sostiene Matt Cutts di Google.

La prima questione che ovviamente emerge è quella di decidere se affidarsi a un sito mobile specializzato oppure a un design responsive. Nella prima delle due opzioni, progettata la pagina i SEO devono ottimizzare i contenuti per ben due volte, anche perché la versione mobile è solitamente più leggera e striminzita rispetto a quella desktop. E con il sempre più crescente traffico proveniente da smartphone e tablet, il lavoro di personalizzazione e compliance dei siti mobile nei confronti dei motori di ricerca non può così essere più evitato. Quando si effettua un redirect verso le pagine mobile - esempio m.sito.it, l'esperto Google consiglia di verificare la presenza del comando rel=canonical. Questo, così come si vedrà di seguito, per evitare pagine duplicate nel PageRank.

Perché, tuttavia, impiegare così tante risorse quando il design responsive permette di costruire una pagina sola e di applicare in un'unica soluzione le ottimizzazioni SEO? Così spiega Cutts, nel rispondere alla preoccupazioni diffuse sulla possibile perdita dei benefici SEO nella progettazione responsive:

In generale, non mi preoccuperei del fatto che un sito responsive perda i suoi benefici SEO perché, per definizione, si ha la stessa URL. Quindi, in teoria, se si crea una versione mobile di un sito, non viene ottimizzata e non si inserisce il "rel=canonical", si può ottenere un PageRank suddiviso su due pagine. Ma con un design responsive che gestisce il tutto in una sola URL, il PageRank non viene diviso e tutto funziona alla perfezione.

In conclusione, se una pagina responsive ha subito un corretto trattamento SEO, i benefici che ne otterrà saranno identici sia che venga visualizzata con un desktop che con un dispositivo portatile, fatto che invece potrebbe non avvenire qualora le versioni siano separate e al netto, ovviamente, delle eventuali limitazioni tecnologiche del dispositivo in uso.

[youtube D03wRb4s7MU]

Fonte: Search Engine Watch

Ti consigliamo anche