Dopo sei mesi di sviluppo il team di coder Manjaro, la nota distribuzione derivata da Arch Linux, ha rilasciato una nuova stable release. Manjaro 21.3 introduce diverse novità interessanti che consentono di migliorare notevolmente la già buona user experience del progetto. I developer di Manjaro si pongono l'obbiettivo di offrire alla propria community di utenti un'ambiente di lavoro user-friendly oltre che facilmente accessibile e configurabile. Motivo per cui di base la distribuzione viene equipaggiata con il desktop environment GNOME 42.2, ovvero l'ultimai incarnazione di tale ambiente grafico. In alternativa è anche possibile ottenere delle immagini live con KDE 5.24.5 LTS, anche se nei repository è reperire KDE 4.25, o con XFCE 4.16.
In Manjaro 21.3 i developer hanno deciso di rimanere sull'ormai super rodato kernel Linux 5.15 LTS (Long Term Support). Si tratta di una release che riceverà supporto ancora per diverso tempo, tuttavia tale approccio si distanzia molto da quando deciso dai programmatori di Arch Linux, che invece sono già migrati completamente al più recente Linux 5.18.
Per eseguire l'installazione sul disco Manjaro 21.3 fa affidamento sull'installer grafico Calamares 3.2.59, che a partire da tale build implementa il supporto per le LUKS encrypted partition nel Partition module. Mentre per quanto riguarda lo stack di driver open source è stato inserito il più recente pacchetto di Mesa 22.1, che garantisce il supporto ad un enorme bacino di GPU (Graphics Processing Unit) disponibili in commercio. L'inclusione di Mesa 22.1 farà certamente felici tutti i videogiocatori, visto che tale release offre anche delle prestazioni notevolmente migliori con un vasto ventaglio di titoli presenti in piattaforme come Steam.
Gli utenti Manjaro potranno ottenere la versione più recente semplicemente aggiornando normalmente la propria installazione. Infatti la distribuzione segue il medesimo modello rolling release adottato da Arch Linux. Quindi basta utilizzare il gestore di pacchetti pacman per ottenere l'upgrade. Bisogna quindi aprire la shell e digitare:
sudo pacman -Syu