Gerry McGovern ha eliminato il form per la ricerca dalla home page del suo sito, relegandolo ad una pagina secondaria. Fatti suoi, dirà qualcuno. In realtà le motivazioni mi paiono interessanti. Le riassume in questo intervento.
Si parte da un dato puramente statistico: ad usare il motore interno nel 2005 è stato meno del 2% degli utenti; l'attività legata alla ricerca rappresenta meno dello 0,5% del traffico globale del sito.
Secondo: un motore di ricerca che funzioni e sia veramente utile ha bisogno di cure e manutenzione affinché i risultati forniti siano sempre rilevanti. Se non si hanno il tempo e i mezzi per farlo, meglio lasciar perdere.
Terzo: avere un motore di ricerca può diventare una scusa per non organizzare al meglio la strutturazione dei contenuti ("tanto c'ho il motore....").
Quarto: volevo semplficare il più possibile il design delle pagine dando rilevanza ai contenuti principali e mettendo in secondo piano certe funzionalità accessorie (o almeno rivelatisi tali).