Il team di sviluppo dietro l’ambiente desktop LXQt ha fornito alcuni dettagli sullo stato di sviluppo della prossima versione principale, LXQt 2.0. Il cambiamento più grande in LXQt 2.0 sarà il porting all'ultimo framework applicativo open source Qt 6 per fornire agli utenti un'interfaccia utente più moderna e offrire loro anche un aumento delle prestazioni rispetto alle attuali versioni basate su Qt 5. Con questa modifica, LXQt abbandonerà completamente il supporto Qt 5. La maggior parte delle app predefinite e dei componenti principali sono già stati trasferiti su Qt 6. Queste includono sessione, notifiche, gestione energetica, aspetto, input, monitor, associazioni di file e impostazioni locali, Qps, QTerminal, Screengrab, runner, LXQt Admin, LXQt sudo, nonché LXQt OpenSSH Askpass. Il resto dei componenti e le scorciatoie globali verranno tutti portati su Qt 6 entro aprile.
LXQt 2.0: in arrivo Fancy Menu e Wayland migliorato
Un altro cambiamento interessante nella prossima versione di LXQt 2.0 è il nuovo menu delle applicazioni predefinite, chiamato “Fancy Menu”. Questo sarà finalmente alla pari con i menu delle applicazioni predefinite della maggior parte degli ambienti desktop. Tra le novità vi sarà una sezione “Tutte le applicazioni”, una sezione “Preferiti” e una funzione di ricerca migliorata. Oltre a ciò, LXQt 2.0 promette un supporto migliorato per il protocollo di visualizzazione Wayland. Molte app e componenti LXQt funzionano già perfettamente su Wayland. Tuttavia, con la prossima versione, gli sviluppatori prevedono di aggiungere alcuni pezzi mancanti che dovrebbero far funzionare meglio LXQt su Wayland.
Il nuovo LXQt 2.0 non è però ancora perfetto. Come riportato sul blog ufficiale di LXQt: “un pezzo mancante in questo nuovo ambiente desktop è il rilascio del layer-shell-qt 6.0. La versione attuale non può essere utilizzata se non in una certa misura nel daemon di notifica. Il secondo pezzo mancante è un plug-in del task manager nel pannello di Wayland. Alcuni passi sono in corso in questa direzione, ma la strada per Wayland è lunga”. Ciò che non cambierà con Wayland è la modularità di LXQt. Ciò significa che funzionerà con tutti i compositori Wayland basati su wlroots. Gli sviluppatori stanno concentrando il loro lavoro su Labwc, un compositore di window-stacking Wayland ispirato a Openbox. Come accennato in precedenza, la nuova versione dell’ambiente desktop è attesa per aprile, anche se non è ancora stata rilasciata una data ufficiale di rilascio.