Il "dittatore benevolo" Linus Torvalds ha annunciato la disponibilità della nuova release candidate di Linux 5.6. Il leader del progetto ha spiegato all'utenza che questa build è abbastanza contenuta dal punto di vista delle novità e che ciò è dovuto alle problematiche derivate dalle misure di quarantena imposte dai vari stati a causa dell'epidemia di Coronavirus (Covid-19).
Secondo Torvalds l'attuale situazione non dovrebbe comunque causare eccessivi rallentamenti nello sviluppo di questa release del kernel. Dunque il rilascio della versione stabile di Linux 5.6 è ancora fissato per la prima settimana di aprile.
Nuova gestione delle temperature della CPU
Linux 5.6-rc7 beneficia di un nuovo generic CPU idle cooling thermal driver. Si tratta di una soluzione progettata per evitare che la CPU si surriscaldi. Tale driver programma automaticamente dei tempi di inattività durante il normale run-time del processore, cosi da evitare l’innalzamento eccessivo delle temperature e scongiurare il throttling.
USB4
Linux 5.6-rc7 integra il supporto allo standard USB4. Le ultime patch introdotte dal team del kernel permettono di gestire il PCIe tunneling, il DisplayPort tunneling, l’USB 3.x tunneling, il P2P networking e il firmware upgrading.
L’interfaccia USB4 si basa interamente sullo standard Thunderbolt 3 di Intel, dunque gli ingegneri software hanno dovuto semplicemente riadattare il driver per le periferiche Thunderbolt già presente nel kernel Linux cosi da poter gestire anche i device USB4.
WireGuard disponibile out-of-the-box
WireGuard, protocollo open source usato per realizzare VPN (virtual private network), è finalmente disponibile come funzionalità nativa su Linux 5.6-rc7. Gli sviluppatori del progetto infatti hanno eseguito il merge del codice direttamente nel ramo mainline del kernel dunque gli utenti potranno utilizzare le funzionalità di WireGuard fin dal primo boot.
Via Linus Torvalds