Il "dittatore benevolo" Linux Torvalds ha annunciato, tramite la mailing list ufficiale del progetto, il rilascio di una nuova release candidate di Linux 5.19. Questa quarta versione di testing del ramo di sviluppo introduce diversi bugfix e migliorie nel codice. Ad esempio una delle patch più interessanti di tale build riguarda lo standard PIPS (Federal Information Processing Standards). Infatti qualche giorno fa è stato introdotto del nuovo codice inerente alla conformità del kernel a tale protocollo.
Nel dettaglio si tratta di uno standard pubblico gestito dal NIST (National Institute of Standards and Technology), un'agenzia del governo federale statunitense, impiegato da tutte le agenzie governative americane, con lo scopo di garantire un alto livello di sicurezza ed interoperabilità tra i sistemi informatici.
In buona sostanza PIPS si configura come un protocollo che include al suo interno un Security/Suitability Investigations Index. Viene sfruttato nei sistemi informatici governativi per l'inserimento automatizzato dei dati, lo scheduling, il case control ed per la finalizzazione delle operazioni di background investigation.
PIPS viene implementato dai ministeri per garantire un livello di sicurezza maggiore rispetto alle normali reti informatiche private. Dunque per operare con PIPS un sistema operativo necessità della relativa certificazione che si ottiene per mezzo di una serie di test e con delle apposite patch.
In tale release candidate di Linux 5.19 troviamo anche i nuovi driver per i file system Btrfs ed XFS. Questi upgrade garantiscono un aumento delle prestazioni e dell'affidabilità generale rispetto alle build precedenti. Per quanto concerne nello specifico Btrfs i mantainer prevedono un miglioramento delle performance fino al 7% in determinati contesti e configurazioni hardware. Inoltre adesso Btrfs supporta pienamente le operazioni con il RAID (Redundant Array of Independent Disks) 5 e 6, elemento che lo rende maggiormente appetibile per tutti quei dispositivi dedicati al backup dei dati, come ad esempio i NAS (Network Attached Storage).