Mentre FreeBSD fa parlare di sé, lo sviluppo del kernel Linux prosegue senza fermarsi: in pieno rispetto della roadmap fissata, Linus Torvalds ha firmato oggi con il suo proverbiale e lapidario commit di release la nuova versione minore del core del sistema operativo.
Linux 3.1 porta molti miglioramenti: dopo la ripresa delle attività di kernel.org, il pinguino più famoso di tutti i tempi porta con sé cambiamenti nel modulo Nouveau-DRM/KMS, per la gioia degli utenti nVidia, ma non solo: nuovi driver per ogni tipo di componente, con particolare attenzione verso le schede di rete WiFi, e miglioramenti allo stack di rete con tante modifiche ad ipset, introdotto con la versione 2.6.39. Notevole anche il supporto, introdotto in questa release, all´architettura OpenRISC.
Per chiunque volesse compilarsi il sorgente, i tarball sono distribuiti di nuovo (finalmente) attraverso la consueta pagina su kernel.org (qui il tarball); chi invece volesse avventurarsi nelle modifiche fatte più in profondità, ha a disposizione il changelog, oppure in forma "umana" il solito trattato di KernelNewbies.