Linus Torlvalds ha comunicato la disponibilità della seconda release candidate del Kernel Linux 2.6.30. L´annuncio è stato postato sulla consueta Linux Kernel Mailing List ed elenca nel dettaglio tutti i maggiori cambiamenti. Leggendo la mail si nota che questo rilascio, che arriva a poco meno di una decina di giorni dalla Release Candidate 1, non presenta proprio grandissimi cambiamenti in termini di nuove funzionalità.
Con la RC1 erano stati introdotti i due nuovi filesystem NILFS2 e EXOFS. Ora la RC2 presenta come unica novità il supporto alla architettura Microblaze. Oltre a questo sono stati apportati diversi miglioramenti ad alcuni dei più importanti componenti (ide, infiniband, sgi-xp, intel dri, watchdog). Sono anche presenti moltissimi bug fix a diversi driver e parti del kernel. Un notevole miglioramento sembra essere stato apportato allo stack Wlan, soprattutto per quanto riguarda il risparmio energetico.
Come ha evidenziato lo stesso Linus i bug fix sono abbastanza numerosi e sicuramente non sono proprio piccolissimi, ma tutto sommato questa RC2 sembra essere meno "caotica" di tante altre già rilasciate in passato.
Il magazine Phoronix fa notare che uno dei miglioramenti di questa versione è il driver per schede grafiche Intel basate su chipset i915. In particolare la rivista online ha pubblicato i risultati delle loro prove di laboratorio effettuate su un Dell Inspiron Mini 9 con processore Atom N270, 1 GB di RAM e scheda grafica Intel 945. Queste prove hanno messo a confronto la versione 2.6.28 e l´attuale 2.6.30-rc2 ed è risultato che quest´ultimo Kernel Linux, sebbene sia ancora una Release Candidate, è apprezzabilmente più performante sia nei testi di grafica 2D che 3D.
In merito alla architettura Microblaze c´è da dire che essa altro non è che un soft-core processor pensato per essere installato sulle FPGA della Xilinx. In pratica si tratta di una architettura RISC per molti versi simile a quella descritta nel famoso testo di architettura di sistema scritto da Patterson and Hennessy. Il Kit di Sviluppo,integrato in Eclipse, consente di configurare il processore (numero di stage della pipeline, dimensione e associtività delle cache,...) e di utilizzare la versione custom di GCC e GDB.