Il magazine OMG! Ubuntu!, in occasione del Linux.conf.au 2011 tenutosi a Brisbane, è riuscita ad intervistare Linus Torvalds, padre di Linux, colui che vent´anni fa iniziò il coding (per divertimento, dotando "di braccia e gambe" l´emulatore di terminale da lui stesso scritto per scopi di studio) di quello che sarebbe poi divenuto il più celebre sistema operativo open di sempre (grazie a Torvalds e alla community).
La prima domanda dell´intervistatore cade chiaramente su Ubuntu, della quale distribuzione Torvalds si dichiara non esserne utente, ma di averla provata un paio di volte:
"Negli anni l´ho provata un paio di volte; una cosa che è riuscita benissimo ad Ubuntu è stata quella di rendere Debian usabile. Ho sempre pensato che il progetto Debian non avesse senso, perché lo scopo di una distribuzione dovrebbe esser quello di rendere tutto semplice".
Torvalds ha poi proseguito:
"Penso che Ubuntu abbia fatto davvero un ottimo lavoro, rendendo Linux disponibile per il grande pubblico, quell´utenza cioè che proviene da Windows o Apple".
L´attenzione dell´intervistatore non poteva che non spostarsi a questo punto sull´utilizzo di Linux sui device mobili, e infatti Torvalds si dichiara assolutamente soddisfatto di chi ha saputo rendere usabile Linux anche su dispositivi diversi dall´uso che egli stesso aveva pensato (smartphone, TV e via dicendo):
"Sono veramente contento circa Android, chiaramente; lo utilizzo e sono convinto che esso abbia reso i telefonini molto usabili".
L´intervista continua, e può esser letta dalla fonte riportata, ma ciò che salta maggiormente all´occhio è appunto questo accenno all´usabilità: affinché una distribuzione Linux possa esser utilizzata da un vasto pubblico, si deve essere consci della problematica.