Su LinuxFR è stata pubblicata una corposa intervista a Linus Torvalds, papà del kernel Linux che, come sappiamo, è in procinto di festeggiare il ventennale il prossimo 25 agosto. Molti gli argomenti affrontati, a partire dalla General Public License e ciò che potrebbe essere il suo contenuto "etico", a cui risponde in maniera colorita:
[...] l´etica per me è qualcosa di privato. Quando la usi come argomento per cui qualcun_altro dovrebbe fare qualcosa, non sei più etico, ma solo un´ipocrita testa di...
senza però "ripudiare" la GPL che gli consente uno sviluppo ottimale della sua creatura, reputandola leale, e un ottimo modo per sviluppare codice.
Linus ha parlato anche di Android, e del suo kernel come fork di Linux:
Credo che i fork siano una cosa buona [...] molto dello sviluppo di Linux proviene da più fork. Credo che il fork di Android ha costretto gli sviluppatori del ramo principale a osservare alcuni dei problemi di Android stesso.
Sperando allo stesso modo che le modifiche vengano unite al ramo principale, operazione che però potrebbe richiedere tempo e ulteriori sforzi. Un piccolo spazio è dedicato anche a systemd, il nuovo sistema di boot sviluppato da Lennart Poettering, futuro successore di SysV:
Terrò un approccio aspetta-e-vedrai, non è ancora ampiamente usato. Penso che la performance nell´avvio sia importante, e qualunque cosa le vada incontro, e aiuti a rendere l´avvio più flessibile è una cosa buona.
L´intervista affronta anche argomenti come la sicurezza del Kernel, i brevetti, OpenBSD, il compilatore LLVM e altro ancora. Il testo integrale (in inglese) è disponibile a questo indirizzo.