Da qualche tempo a questa parte alcun i governi hanno deciso di fare una scelta importante: abbondare i sistemi Windows per affidarsi a GNU/Linux scegliendo di utilizzare delle soluzioni già disponibili, come Ubuntu, o realizzandone una ad hoc per le proprie esigenze.
É anche il caso dell´India che da qualche tempo a questa parte, a causa di presunti problemi di sicurezza, avrebbe deciso di abbandonare i sistemi Windows nella PA (Pubblica Amministrazione) a favore di BOSS Linux, una nuova distribuzione realizzata dal governo stesso.
BOSS Linux si basa su Debian con a bordo GNOME Classic, è stata sviluppata direttamente dal C-DAC (Centre for Development of Advanced Computing) ed è disponibile in quattro varianti: "BOSS", "BOSS-MOOL" (con kernel alleggerito), "EduBOSS" (una spin per le scuole) e "BOSSServer".
L´India è un paese da molto tempo favorevole all´adozione di GNU/Linux, nel 2013 infatti è stato stimato che HP e DELL abbiano venduto oltre 1.5 milioni di computer equipaggiati con Ubuntu. Un dato da non sottovalutare e che mostra come l´interesse per la piattaforma del Pinguino sia in costante crescita.
Via | DMandia