LibreOffice, il discusso fork di OpenOffice, da oggi può vantare un suo Personal Package Archive per l´installazione in modo semplice ed intuitivo per tutti i possessori dei sistemi operativi Canonical; mediante tale PPA è possibile utilizzare gli snapshot di LibreOffice costantemente aggiornati (attualmente le build sono posteriori alla versione 3.3 RC2).
Per prima cosa, LibreOffice risulta essere incompatibile con OpenOffice, il quale va quindi preliminarmente disinstallato dal sistema:
sudo -i
apt-get --purge remove openoffice*
Al fine di utilizzare il PPA di LibreOffice su Ubuntu 10.04 e successivi (questa è la compatibilità riportata) è necessario aggiungere il relativo repository e la sua chiave GPG (per l´autenticazione e la verifica d´integrità):
add-apt-repository ppa:libreoffice/ppa
Aggiunto il repository è quindi sufficiente aggiornare la cache di apt e installare il programma (con il supporto all´Italiano):
apt-get update
apt-get install libreoffice libreoffice-l10n-it libreoffice-help-it
Infine è utile installare i pacchetti di compatibilità con il proprio desktop environment di utilizzo.
Per GNOME:
apt-get install libreoffice-gnome
Per KDE:
apt-get install libreoffice-kde
Per quanti non volessero rimuovere OpenOffice oppure (correttamente) non volessero "sporcare" il proprio sistema con versioni di software ancora in sviluppo (sebbene avanzato), è possibile utilizzare la versione portable, pratica tra l´altro consigliata, utilizzatissima in ambiente Mac OS X ed utile (in generale) ad evitare il cosidetto dependency hell.
LibreOffice portable, come tanti altri software resi "portabili", è scaricabile dal sito di Portable Linux Apps.