I programmatori della The Document Foundation hanno pubblicato un nuovo minor update di LibreOffice 7.5. Questa è la quarta maintenance build per tale ramo di sviluppo che ha ormai mandato in pensione il vecchio ramo 7.4. LibreOffice 7.4.7 è stato infatti classificato come EOL (End of Life) ed è dunque formalmente non più supportato dal 12 giugno. Questo significa che gli utenti, per poter ricevere aggiornamenti di sicurezza e nuove feature, dovranno eseguire l'aggiornamento al più presto a LibreOffice 7.5.4. Tale build da poco resa disponibili dai coder ha come suo focus principale la stabilizzazione del codice sorgente, grazie alla presenza di più di 80 patch e bugfix, e la risoluzione di importati falle di sicurezza riscontrate nelle settimane precedenti.
LibreOffice 7.5, ovvero il ramo avviato lo scorso febbraio, beneficia di diverse migliorie di tutto rispetto, la più interessante è sicuramente la tanto attesa Single Toolbar UI. Questo elemento è dotato di un vasto insieme di setting e di opzioni che possono modificarsi e variare sulla base di cosa sta visualizzando l'utente in un dato momento. LibreOffice 7.5 integra la gestione migliorata dei font, per mezzo dell'introduzione di svariati settaggi appositi. Inoltre i developer hanno provveduto ad abilitare la feature di zoom e rotazione degli elementi presenti dentro i documenti per mezzo del classico touchpad disponibile nei comuni portatili.
Su LibreOffice 7.5 è inclusa la feature per l'esportazione dei file PDF. Tale funzionalità è ora decisamente più ricca rispetto alle edizioni della suite distribuite in precedenza. Infatti sono ora state aggiunte svariate opzioni addizionali molto utili. Gli utenti delle distribuzioni Linux beneficiano poi di uno scrolling più rapido e senza scatti. Tale forma di miglioria prestazionale è possibile per merito di una migliore integrazione con le librerie grafiche GTK3. Stiamo parlando del toolkit che anima il famoso deskop enviroment open source GNOME Shell.
LibreOffice 7.5.4 è disponibile per il download direttamente dal sito ufficiale del progetto per Linux, Windows e MacOS.