A poco più di un mese di distanza dalla comparsa della RC1, ecco l'incarnazione definitiva di LibreOffice 7.4. La nuova suite per l'ufficio firmata The Document Foundation è disponibile per il download, direttamente dal sito ufficiale. È possibile scegliere tra le versioni Windows, macOS e Linux. Per quanto riguarda i computer della linea Mac, ci sono sia la release dedicata ai modelli con processori Intel sia quella per Apple Silicon.
Scaricare, installare e utilizzare il software è del tutto gratuito, ma chi lo desidera può sostenere il progetto effettuando una donazione libera.
Le novità di LibreOffice 7.4
Il changelog è parecchio corposo. Oltre a un miglioramento generale delle prestazioni e della compatibilità, si segnalano passi in avanti sul fronte dell'interoperabilità, aspetto di importanza cruciale per un prodotto di questo tipo. A esserne interessati sono anzitutto i formati proprietari di Microsoft. A questo proposito, riportiamo un passaggio del comunicato stampa giunto in redazione.
I file Microsoft sono ancora basati sul formato proprietario deprecato da ISO nel 2008 e non sullo standard approvato dalla stessa ISO, per cui sono artificialmente e inutilmente complessi (anche se tutto questo viene nascosto all'utente). Questo causa problemi di gestione a LibreOffice, che utilizza per default un vero formato standard aperto (OpenDocument Format).
Vi è poi la possibilità di utilizzare le immagini WebP e i file EMZ/WMZ. Trovano inoltre posto le pagine di aiuto per la libreria di scripting ScriptForge e un campo di cerca per l'Extension Manager. Ecco uno screenshot acquisito dopo l'installazione.
Concentrandoci sugli applicativi del pacchetto, Writer beneficia di novità riguardanti il tracciamento delle modifiche all'interno dell'area delle note a piè di pagina, gli elenchi e le impostazioni tipografiche, Calc ora può gestire fino a 16.384 colonne, funzioni extra nel widget AutoSum a discesa e una voce di menu inedita per la ricerca dei nomi attribuiti ai fogli, mentre Impress evolve il supporto ai temi. Per gli interessati, è stato pubblicato un video YouTube che riassume le novità principali.
Un progetto di comunità
LibreOffice 7.4 è il risultato di un lavoro portato avanti da The Document Foundation in collaborazione con l'intera community: hanno contribuito 147 membri e 528 volontari impegnati sulla localizzazione in 158 lingue.
Il 72% dei commit di codice proviene dai 52 sviluppatori impiegati da tre aziende che fanno parte dell'Advisory Board di TDF (Collabora, Red Hat e allotropia) o da altre organizzazioni (tra cui la stessa The Document Foundation), mentre il 28% proviene da 95 volontari indipendenti.
La versione di LibreOffice per le aziende
A chi desidera utilizzare gli strumenti di LibreOffice in ambito professionale è fortemente consigliata la versione per le aziende. La famiglia di applicazioni Enterprise offre specifiche funzionalità a valore aggiunto e permette di garantire la sostenibilità dell'iniziativa.
... un numero crescente di imprese utilizza la versione supportata dai volontari, invece di quella ottimizzata per le proprie esigenze e supportata dalle aziende dell'ecosistema. Nel tempo, questo rappresenta un problema per la sostenibilità del progetto LibreOffice, perché ne rallenta l'evoluzione. Infatti, ogni riga di codice sviluppata dalle aziende dell'ecosistema per i clienti aziendali viene condivisa con la comunità sul repository del codice master e migliora la piattaforma tecnologica LibreOffice.